Coronavirus

Il coronavirus e le relative misure hanno un impatto significativo sull'economia globale e quindi anche sul nostro settore. Attualmente c'è molta incertezza, poiché lo sviluppo e gli effetti sanitari ed economici della malattia infettiva coronavirus non sono ancora prevedibili.

A causa del coronavirus, Art Basel Hong Kong, una delle fiere d'arte più rinomate dell'Asia, è stata cancellata. Anche la fiera Time to Move, che avrebbe dovuto tenersi a Zurigo a marzo, non si terrà, il che dimostra che non sono solo gli eventi della regione asiatica a essere colpiti. Swatch Group ha giustificato la cancellazione dicendo che non voleva che i suoi partner dovessero viaggiare a livello internazionale in un clima di incertezza. Al momento non sono stati cancellati altri grandi eventi in Svizzera.

Per ogni evento, sia in patria che all'estero, occorre soppesare gli interessi dei singoli. Numerosi organizzatori hanno e potranno decidere di organizzare deliberatamente gli eventi dopo aver valutato i rischi e tenuto conto del rispettivo gruppo target. Non si devono prendere decisioni negative avventate senza necessità a causa dei fatti che cambiano quotidianamente. Gli organizzatori sono chiamati ad attenersi alle raccomandazioni sanitarie ufficiali e alle raccomandazioni di viaggio quando prendono una decisione ed eventualmente realizzano o annullano un evento.

L'esperienza della Sars ha dimostrato che una forte diminuzione della domanda da parte dei consumatori ha accompagnato la pandemia: Nelle aree colpite sono stati acquistati solo i beni di prima necessità, il che ha avuto un forte impatto sull'industria dei beni di lusso, tra gli altri. Tuttavia, l'esperienza dimostra anche che l'economia si è ripresa in tempi relativamente brevi dopo il primo grande shock, cosa che è auspicabile anche nella situazione attuale. Grazie a una gestione più rapida e professionale della malattia infettiva, la politica e l'economia hanno già gettato importanti basi.